EVIL DEAD
di Fede Alvarez - USA, 2013
('91, Digitale, Versione Originale con s/t in italiano)

Il festival chiude col botto, presentando in anteprima nazionale (l'uscita nelle sale italiane è prevista per l'8 maggio) "La Casa" di Fede Alvarez, remake dell'omonimo cult targato Sam Raimi, che risulta produtture di questa pellicola, dimostrando grande fiducia verso questo regista esordiente, che si è fatto conoscere per delle sue opere particolari su You Tube.
Alvarez commenta così il suo approccio all'originale, atto a realizzare un rifacimento per una nuova generazione: "abbiamo fatto qualche modifica e l'hanno adorato. Ne abbiamo fatto una prima versione, poi una seconda ed è piaciuto moltissimo. Sam è un produttore fantastico perché essendo lui stesso un regista, riesce a dare sempre supporto al regista".
La storia racconta di Mia e David, che sono due fratelli che si ritrovano insieme a degli amici ad occupare una baita abbandonata in mezzo ai boschi, lui sempre logorato dal senso di colpa di essere stato poco presente nella vita della sorella e della madre morta da poco, lei vogliosa di lasciarsi alle spalle la dipendenza dalla droga.
Sfortunatamente viene trovato il celeberrimo Libro dei Morti, in grado di risvegliare potenti demoni assetati di sangue capaci di impossessarsi di qualsiasi corpo vogliano, che inizieranno a perseguitare i ragazzi portandoli sempre più verso la follia.
Questa pellicola, molto cruenta (pensate che sono stati usati più di 5000 litri di sangue finto per le riprese) ed esplicita, dimostra una struttura solida legata all'originale, ma strizzando un occhio verso le nuove tecniche di ripresa e verso i nuovi metodi di registrazione del suono.
Il lavoro di Alvarez, anche scrittore del remake, si vede soprattutto nella parte finale quando crea un intricato gioco di aspettative con lo spettatore, traendolo sempre più in inganno fino all'ultima sequenza.