PICCOLI POTERI - GRANDI RESPONSABILITA'
Dopo il successo di “Siamo lieti di averla tra noi - I racconti di Stefano Benni a fumetti”, “Perdersi a... Esplorazioni urbane a fumetti”, “Noi e gli altri” e “Il suono del silenzio”, Flashfumetto – uno dei portali del network dell'Informagiovani Multitasking – del Progetto politiche per i giovani del Comune di Bologna, in collaborazione con le associazioni Hamelin e Yoda, presenta la mostra “Piccoli poteri - Grandi responsabilità” dell'omonimo concorso nazionale, rivolto a giovani fumettisti fino ai 35 anni.
Chi non ha mai sognato di avere un superpotere? Chi non lo sogna ancora oggi? Volare, teletrasportarsi, leggere nella mente, diventare invisibili... Siamo cresciuti (e siamo ancora) circondati dalle storie di semidivinità scese in terra a combattere le proprie battaglie e di uomini e donne valorosi che usano le proprie capacità speciali per salvare il mondo. Capacità innate, o ricevute in dono, o conseguite in seguito a un incidente, ma pur sempre capacità determinanti, magniloquenti, esagerate. Ma cosa succederebbe se entrassimo in possesso di un superpotere che non è tanto super? Che sembra non servire quasi a niente? Se avessimo ad esempio il dono di sapere sempre l'ora esatta? Di saper sciogliere tutti i nodi? Di trasformare l'acqua naturale in frizzante? Di riconoscere con esattezza la gradazione di bianco di un muro? Di secernere sabbia dalla pelle al posto del sudore? Riusciremmo a usarlo per fare qualcosa di buono? Se non per la collettività, almeno per noi stessi? O lo vivremmo come una maledizione, pure un po' stupida e insensata? Ci sentiremmo una vocazione da (quasi) eroi, o ci uniremmo, per quanto possibile rispetto al nostro “dono”, alle forze del male?
Come per le passate edizioni anche quest'anno diamo uno spazio reale alla creatività rafforzando la collaborazione con il tessuto associativo della città. Ospiti del Festival Internazionale del Fumetto BilBOlbul e in collaborazione con l'associazione Yoda coniughiamo la sapienza della tradizione fumettistica bolognese alla valorizzazione delle “culture”, esperienze e espressioni dei popoli, anche lontani.
Di viaggio parlano i due premi: la residenza artistica a Bordeaux presso Ecla (ecrit cinema livre audiovisuel) e il viaggio in Mozambico presso la scuola ENAV (Escola Nacional des Artes Visuais) di Maputo.
Gli elaborati sono stati valutati dalla giuria composta da: Andrea Baricordi, Rudy Dore, Lorenzo Ghetti, Valentina Iadarola, Emanuele Rosso. Le opere migliori verranno esposte in una mostra collettiva in Sala Borsa - Auditorium Biagi fino al 26 novembre.