FUMETTO, PSICOLOGIA E VOLONTARIATO:

un incontro aperto alla cittadinanza

 

AVO Associazione volontari ospedalieri "Francesco Brazzini"- con il Patrocinio della Provincia di Forlì-Cesena, Comune di Forlì, Comune di Forlimpopoli, Comune di Meldola; in collaborazione con Assiprov e Associazione Culturale Barbablù - presenta una serata speciale, dedicata al rapporto tra fumetto, psicologia e volontariato.


Lunedì 16 aprile, ore 20.30, presso il Centro Culturale San Francesco, via Marcolini 4, Forlì, Pietro Scarnera, autore del fumetto "Diario di un addio", Dr. Paolo Giovanni Monformoso, psicologo, counselor clinico e Giovanni Barbieri, sceneggiatore, incontreranno la cittadinanza per discutere di fumetto, volontariato e di come, anche attraverso una graphic novel, si possano meglio comprendere le implicazioni psicologiche delle lunghe degenze e il difficile lavoro condotto dai volontari ospedalieri. A moderare l'incontro il Dr. Gaetano Foggetti.

"Diario di un addio" - Pietro Scarnera

I cinque anni vissuti dall'autore accanto al padre, in stato vegetativo dal 2003 al 2008, diventano in questo libro una testimonianza pensata per "far vedere" al mondo esterno come vive una persona in condizioni così critiche. Ma la testimonianza, in corso di lavorazione, si è trasformata in racconto.
Le corsie e le stanze d'ospedale, gli oggetti e le regole della vita in una clinica, la presenza sibillina dei dottori fanno da sfondo al tentativo del figlio di relazionarsi con il padre, diventato ormai una persona diversa e "irriconoscibile", e di difendersi da una realtà che rischia di travolgere tutto.
A un primo momento di speranza seguono la disillusione e i giorni sempre uguali della vita d'ospedale. Un tempo sospeso, in cui si conduce una battaglia silenziosa per salvare, almeno nella memoria, l'immagine di quel padre com'era una volta.
Una graphic novel non semplice, quella del trentunenne Pietro Scarnera, che affronta un tema personale e difficile. Diario di un addio è una sorta di archeologia affettiva sul corpo del padre, un corpo diventato irriconoscibile, una lunga elaborazione del lutto che possa dare un senso all'attesa della morte, che possa recuperare l'immagine del padre al di là della malattia.

Pietro Scarnera, è nato a Torino nel 1979. Giovane vincitore del Premio Komikazen, ha esordito con questo fumetto shock, che è stato presentato a Ravenna proprio al Festival Komikazen. La mostra che ripercorre la nascita del libro è stata esposta nel 2010 al festival Komikazen e nel 2011 al festival internazionale di fumetto Bilbolbul. Vive a Bologna, ha realizzato alcune storie brevi pubblicate on line, copertine per libri e cd. Oltre a disegnare, scrive per l'agenzia di stampa Redattore Sociale e per il giornale dei senza dimora di Bologna "Piazza Grande". www.pensieridieri.blogspot.com


AVO, Associazione Volontari Ospedalieri Forlì-Forlimpopoli "Francesco Brazzini" ha scopi di solidarietà sociale ed assistenza non infermieristica a tutti coloro che non si trovano nella pienezza dei propri mezzi fisici e psichici.
Svolge un servizio giornaliero presso gli ospedali di Forlì e Forlimpopoli, la casa di riposo "Pellegrino Artusi" di Forlimpopoli, l'istituzione ai servizi sociali "Davide Drudi" di Meldola, l'ospedale privato Villa Serena, oltre che un'accoglienza agli ambulatori presso il nuovo ospedale di Forlì.
Avo cerca di dare una risposta ad alcuni bisogni di ammalati ed anziani, un aiuto concreto ai pasti, ascoltando o portando semplicemente una parola di conforto, con l'intento di rendere più sopportabile una delle situazioni più gravi in cui si trovi l'essere umano durante la propria vita, l'essere ammalato e sentirsi solo.

SUl sito www.barbablu.info è possibile scaricare il mini-fumetto che l'autore ha preparato per l'evento e il volantino della serata.

Per maggiori informazioni sull'evento:

Ass. Culturale Barbablù
328.9086126
www.barbablu.info
www.cesenacomics.com