Filippo Scòzzari
Professionisti
Filippo Scòzzari nasce nel 1946 a Bologna. A metà degli anni Settanta esordisce sulle riviste Re Nudo e Il Mago (dove si firma con lo pseudonimo di “ Winslow Leech”). In quegli anni vive a Bologna in una casa occupata di Via Clavature, la famosa Traum Fabrik, dove si possono incontrare alcuni dei protagonisti più significativi della scena artistica bolognese degli anni ’70: alcuni dei futuri Gaz Nevada, e un giovane Andrea Pazienza.
Proprio insieme a Pazienza, e ad altri fumettisti (Tanino Liberatore, Stefano Tamburini e Massimo Mattioli), nel 1977 viene creata la rivista Cannibale.
Dal 1978 inizia a pubblicare sul settimanale satirico romano Il Male, dove nasce uno dei suoi personaggi più celebri: Suor Dentona.
Insieme al direttore del Male Vincenzo Sparagna e al gruppo di Cannibale nel 1980 fonda il mensile Frigidaire. Sulla rivista, che durerà oltre vent'anni, pubblica le sue più note opere a fumetti: La Dalia Azzurra (da una sceneggiatura cinematografica di Raymond Chandler), Il dottor Gek, Primo Carnera, Il Mar delle Blatte (da un racconto di Landolfi), Macchine a Molla; alcuni di questi saranno in seguito raccolti anche in albi. Sempre per Frigidaire, nel 1983 illustra e alcuni proverbi afghani trascritti nel 1878 dal Maggiore inglese Henry George Raverty. I proverbi saranno raccolti e stampati nel 2009.
Nel 1985 Scòzzari apre un’agenzia di pubblicità col fratello Paolo, e riduce l’attività fumettistica; realizza illustrazioni per riviste di moda, dischi, film.
Negli anni novanta inizia a pubblicare racconti e illustrazioni sul mensile erotico Blue; molti di questi racconti saranno poi raccolti e riadattati per l’antologia XXXX! Racconti porni, pubblicata nel 1996.
Nel 1997 esce il libro autobiografico Prima Pagare Poi Ricordare, nel quale racconta la Bologna degli anni ’70 e i cinque autori che rivoluzionarono il fumetto italiano: Tamburini, Pazienza, Mattioli, Liberatore e ovviamente lo stesso Scòzzari.
Nel 1999 scrive insieme al nipote Pietro il romanzo di formazione L'Isterico a Metano.
Nel 2008 pubblica un secondo libro autobiografico, Memorie dell'Arte Bimba, che finisce là dove iniziava Prima Pagare Poi Ricordare.
Il BLOG di Scòzzari: manualedellartebimba.blogspot.com
Bibliografia:
1996, XXXX, Racconti Porni, Roma, Castelvecchi (ristampata nel 2008, Roma, Coniglio Editore).
1997, Prima pagare poi ricordare. Da «Cannibale» a «Frigidaire». Storia di un manipolo di ragazzi geniali, Roma, Castelvecchi (ristampata nel 2008, Roma, Coniglio Editore).
1999, Figate, Roma, Mare Nero Editore.
1999, L'Isterico a Metano, Milano, Mondadori.
2008, Memorie dell'arte bimba, Roma, Coniglio Editore.
2006, La Dalia Azzurra, Roma, Coniglio Editore.
2009, Proverbi afghani, Genova, GRRRzetic.
2010, Filippo Scòzzari e l'insonnia occidentale, Roma, Coniglio Editore.