Fotografare significa raccontare.

Il progetto di Simona Hassen, giovane neo laureata in Lettere Moderne e che ha raccolto diverse storie di disoccupazione giovanile, vuole mostrare le facce e le vicende, oltre le percentuali e le dichiarazione dei media.

Un progetto che sta cercando fondi per essere portato avanti tramite il crow-funding. Il processo è semplice: c'è una somma di denaro da raggiungere per la realizzazione e ognuno mette e quello che può. Un progetto partecipato, che diventa collettivo.

"È da questa idea e questa necessità che nasce il mio bisogno di ripartire dalle persone e dalle loro storie.
Laureata da pochissimo in Lettere Moderne e fotografa che si muove guidata da questo sentire ho deciso di occuparmi e di definire da un punto di vista nuovo l'occupazione giovanile in Italia.

È un tema che mi coinvolge personalmente, ma ho deciso di trattarlo soprattutto perché ritengo importante e necessario raccontare una verità diversa da quella che sentiamo ogni giorno dai media.

I disoccupati, i precari, i giovani sono solo dei numeri, delle percentuali.
Ci si è dimenticati delle persone ed è proprio da lì che è fondamentale ricominciare: dal confronto, dalla condivisione, di storie ed esperienze."

Maggiori info sul progetto e su come partecipare al suo finanziamento, qui.