E' ufficiale: il graphic novel di Gipi e pubblicato da Coconino Press è candidato per il premio Strega 2014.

Ecco qui una recensione dal sito di Coconino, per chi voelsse saperne di più sul libro disegnato e scitto da Gipi.

"Una storia, anzi unastoria. Tutto in una parola.

L’atteso ritorno al fumetto dell’autore più popolare e amato della narrativa disegnata italiana dopo più di due anni di silenzio in cui Gipi ha chiuso matite e colori nel cassetto per dedicarsi all’esperienza del cinema. 

Unastoria è la storia di un uomo che va in pezzi. Silvano Landi, scrittore di successo lasciato dalla moglie, alla soglia dei cinquant’anni finisce in un ospedale psichiatrico. Lo hanno trovato in stato confusionale su una spiaggia. Sembra non comprendere più la realtà e disegna ossessivamente due cose che ricorrono nelle sue visioni: una stazione di servizio e un grande albero spoglio. Landi è affascinato dalle lettere ritrovate del bisnonno, soldato nella carneficina della Prima guerra mondiale, che dalle trincee scriveva a casa. Sempre a un passo dalla morte, ma animato da un’incrollabile volontà di vivere per poter tornare un giorno dalla moglie e dal figlio.

Le due storie, il presente di Silvano Landi e il passato del suo avo Mauro, si intrecciano e diventano unastoria. La storia della fragilità di ognuno di noi, sospesi tra la bellezza e il continuo sentimento della sua perdita, tra la dolcezza e la tragedia della vita. Sotto i cieli dipinti ad acquerello di una natura magnifica e indifferente, splendida e crudele, Gipi racconta di piccole donne e piccoli uomini di ieri e di oggi, le lacrime e le speranze che da sempre ci segnano il viso.

Unastoria è la storia di quel punto di svolta nella vita oltre il quale si affaccia alla coscienza, d’un tratto, la paura di invecchiare e morire. È la storia di una caduta nell’abisso. E di come però, nonostante tutto, ogni volta ci si può rialzare.

 

Gipi (Gianni Pacinotti) nasce a Pisa nel 1963. Nel 1994 inizia a pubblicare vignette e racconti brevi sulla rivista satirica Cuore. Le prime storie a fumetti escono sul mensile Blue. Per la casa editrice Coconino Press ha realizzato diversi libri: da Esterno Notte agli Appunti per una storia di guerra, premiato come Miglior fumetto dell'anno al Festival internazionale di Angouleme nel 2006. Tra le altre sue opere Questa è la stanzaBaci dalla provinciaS., La mia vita disegnata male, l’antologia Diario di fiume e Verticali. Gipi è anche illustratore per il quotidiano La Repubblica e collabora col settimanaleInternazionale. Per la tv ha realizzato la sigla animata del programma Le invasioni barbariche condotto da Daria Bignardi. Nel 2011 ha debuttato come regista cinematografico con il film L’ultimo terrestre, prodotto da Fandango e presentato con successo al Festival di Venezia. In seguito ha realizzato il mediometraggio Smettere di fumare fumando e un videoclip per la band dei Massimo Volume."