Esce con la casa editrice Hop! la storia, autobiografica, di una violenza interna alla coppia7°piano.

L'illustratrice svedese Åsa Grennvall racconta in prima persona, con un tratto graffiante e con l'utilizzo del solo bianco e del nero, una storia comune, un amore che diventa sbagliato e sproporzionato, un sentimento di inadeguatezza e debolezza. 
Scritta nel 2002, la storia di Åsa sembra anticipare di oltre un decennio una questione, quella della violenza sulle donne, divenuta emergenza nel nostro paese negli ultimi anni.

La storia raccontata in questo graphic novel andrebbe letta da tutte le donne, anche da coloro che non hanno mai subito violenza, e da tutti gli uomini, anche quelli che mai, no davvero.
Perché non è così. Perché la violenza non è faccenda che riguardi gli altri, sia che la si subisca sia che la si infligga. È una possibilità che esiste dentro ciascuno di noi, specie nella fragilità feroce di questi anni, in cui l’abbandono è un orrore da cui difendersi, sia accettando la catena, sia legandola attorno al collo dell’altra.

dalla prefazione di Loredana Lipperini

La trama
Åsa, studentessa di Belle Arti, incontra Nils che ha tutte le caratteristiche dell'uomo ideale: protettivo, gentile, attento
Nils è anche gelosissimo, un difetto che per Åsa non è niente altro che un'ulteriore prova di attaccamento. A poco a poco la gelosia diventa delirio narcisistico e Nils, in una lenta discesa nel dramma della violenza domestica, obbliga Åsa a rinunciare a tutto: vita sociale, amici, opinioni, gusti, storia personale, annientandola.

La violenza psicologica diventa a poco a poco violenza fisica.

Perchè leggere?
Ciò che accade all’interno delle mura domestiche riguarda tutte e tutti. Riguarda le istituzioni, che hanno il dovere di proteggere, prevenire e punire, ridando alle donne la fiducia e la voce.
Riguarda i mezzi di comunicazione, che devono abbandonare le rappresentazioni stereotipate che rafforzano sentimenti di dominio e possesso degli uomini sulle donne.
Riguarda le organizzazioni per i diritti umani, come Amnesty International, le cui campagne per il rispetto dei diritti delle donne devono essere sempre più efficaci. Riguarda, infine, chi avrà letto questo straordinario lavoro e deciderà, chiudendo il libro, di agire concretamente in favore dei diritti umani.

Hop! donerà ad Amnesty International Italia 1,00 euro per ogni copia acquistata direttamente dall'e-shop del suo sito 
Il costo del volume sarà di 10,00 € anziché 11,00 € spese di spedizione incluse.

Åsa Grennvall è nata nel 1973 ed è una delle illustratrici e fumettiste svedesi più note e apprezzate. Il suo segno, semplice ma fortemente espressivo, è prestato a storie spesso tristi e intense, ma trattate con un senso dell'umorismo al contempo noir e liberatorio.

7° piano
Hop!
Åsa Grennvall
Collana: La vie en noir
€ 11,00
17x24 cm