L'ultimo graphic novel di Rutu Modan, già autrice di Unknown/Sconosciuto, nelle librerie da fine giugno, edito da Rizzoli Lizard: La proprietà.

Una nonna dopo 60 anni decide di partire da Israele, dove era  fuggita  dopo  l'olocausto che aveva sterminato la sua famiglia, a Varsavia, facendosi accompagnare dalla nipote.
Questo libro è l'occasione per vedere l'olocausto con gli occhi di oggi, per riflettere sulle origini e sulle radici  che la Storia ha inevitabilmente scosso.

La trama
Tel aviv, anni 2000: Mica, giovane produttrice televisiva, ha perso il padre da pochi mesi quando Regina, sua nonna, annuncia di voler tornare dopo più di sessant’anni in Polonia per recuperare i beni di famiglia nazionalizzati dal regime (nazista prima, comunista poi) e divenuti riscattabili. Per decenni Regina si è opposta all’idea di rimettere piede a Varsavia, quell’ enorme cimitero dove l’Olocausto ha sterminato la sua famiglia mentre lei riparava in Palestina

Ma il viaggio con Mica porta alla luce il vero motivo della sua cocciuta lontananza dalla Polonia: il ritorno delle due donne alle proprie origini finisce così per svelare segreti inaspettati, gettando nuova luce sulla storia della loro famiglia.

Profondo, commovente e irresistibilmente arguto, il secondo romanzo di Rutu Modan è un trionfo dell’arte narrativa e un raro esempio di eleganza grafica.

L’autrice Rutu Modan sarà ospite a Lucca Comics & Games 2013.

Qui per sfogliare l'anteprima.

Qui per leggere un'intervista all'autrice sulla cultura ebraica.

Qui una recensiona apparsa nel Fatto Quotidiano.

RUTU MODAN
Israeliana, si è imposta sin dal suo esordio con Unknown/Sconosciuto. Disegna su quotidiani e riviste e illustra libri per bambini ormai da una ventina d’anni. Ha vinto con Exit Wounds il Prix Essentiels del festival di Angoulême ed è stata insignita dell’Andersen Award for Illustration 2001, per il suo lavoro di illustrazione per l’infanzia