Arriva oggi in libreria, edito da Becco Giallo, "YUGOLAND, in viaggio per i Balcani", esempio di letteratura di viaggio.
Questo lavoro, scritto dal Presidente di Legambiente Padova e disegnato dall'artista bolognese Gabriele Gamberini (già autore con Becco Giallo di "Dossier Genova G8"), è un'utile guida eno-politica fatta di incontri, foto, interviste, fumetti, spiagge da sogno, resoconti musicali e consigli gastronomici. Un viaggio alla scoperta di terre quali Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Macedonia, Montenegro, Kosovo, senza dimenticare la guerra che ha distrutto la Jugoslavia, ma anzi cercando di offrire nuove chiavi interpretative a quella che non è stata soltanto una "guerra etnica".
Le emissioni di CO2 prodotte da YUGOLAND sono state interamente compensate con il progetto AzzeroCO2: http://www.azzeroco2.com
Di seguito, un passo del libro:
"La Jugoslavia è una bici. il manubrio è la Croazia, perchè la sua guida, il maresciallo Tito, era croato. Il telaio, la struttura portante, è la Serbia. I pedali, motore economico del tutto, la Slovenia. Le ruote, amalgama delicato di aria, acciaio e gomma, sono la Bosnia. La sella, che si sfila dal telaio senza clamore, il Montenegro. La catena, piccola parte a servizio del tutto, la Macedonia. E infine il campanello: il Kosovo. Nel 1989 si è messo a suonare. Ma nascosto dal frastuono del muro che cadeva, nessuno l'ha sentito".