Dal comunicato:

TOUCH

e il corpo arriva in edicola

 

Una nuova rivista affronta il tempestoso mare dell'edicola.
In un tempo in cui erotismo, feticismi e scandali sessuali invadono le riviste di cultura e informazione, nasce «Touch», rivista dagli argomenti scottanti, che vuole toccare la realtà e non la retorica dell'eros, che in piena modernità di comunicazione cerca il contatto fisico e mentale. In un mondo di iPod, iPad, webcam e FB, «Touch» ritiene che ancora la carta, connessa alla rete e alle nuove comunicazioni, possa essere un bene prezioso per conservare e promuovere al meglio immagini e parole.

Per più di 18 anni «Blue», la rivista fondata da Francesco Coniglio, è stata un fondamentale veicolo di sessualità ed eros a cavallo tra due secoli, anzi, tra due millenni. Ora «Touch» ne raccoglie il testimone, per raccontare il presente, con la profondità prospettica del tempo e delle diverse culture.
Immagini, illustrazioni, fotografie, fumetti e poi racconti, saggi, interviste. Se l'erotismo vuole l'immagine e si rappresenta per gli occhi, è pur vero che anche la parola sa eccitare e al contempo approfondire, rovesciare, sviscerare quelli che non sono solo segreti privati, ma anche pubblici vizi e virtù. Proprio questi saranno i temi che, in ogni numero diversi, metteranno a fuoco l'eros del 2000, quello che ci circonda, che incontriamo, con cui ci scontriamo, sempre più queer, sempre più variabile, sempre più velato e svelato: pubblico e privato, trucchi e travestimenti, religione, passione e fede, la doppia identità...

In questo primo numero è presente il Giappone, con le sue contraddizioni, la ricca cultura di immagini e la censura, gli shunga e i manga, le geishe esperte e le lolite, i gay e i fumetti gay maschili per lettrici femmine, le bambole e le piovre. Ma non tutto seguirà il tema principale. La parte narrativa è generalmente libera da vincoli.
Oltre ai fumetti di nuovi autori importanti come Makkox e Visintin (già noti per graphic novel e racconti su «ANIMAls») o il francese Cyril Pedrosa, grandi Maestri come Mannelli o Miguel Angel Martìn, e la riscoperta Mauro Vecchi, ecco la presenza di uno dei più importanti scrittori contemporanei, Tiziano Scarpa, che pubblica un inedito scritto appositamente per questa nuova rivista, illustrato da Scòzzari.
Per i testi, presenze estemporanee nelle interviste ad autorità come Martina Mazzotta (della Fondazione Mazzotta) e Roberto Terrosi (docente di estetica all’Università di Tokyo), e una serie di rubriche, fisse o a rotazione, con firme importanti, tra cui brilla il nome di Susanna Schimperna, o la firma del pornologo Michele Capozzi, oltre a quelle di esperti di fumetti, sessuologi, psicologi e avvocati.
L'immagine non è solo veicolo erotico, il sesso non serve solo a eccitarci, fa parte della vita e dei racconti su di essa, come dice Tiziano Scarpa nell'intervista che precede il racconto. È approfondendo l'influenza dell'eros nelle nostre vite, che «Touch» racconta la normalità e la bellezza dei corpi e le inquietudini del nostro presente.
TOUCH

100 pagine, bimestrale, in carta pesante, brossurata, da collezionare, euro 7,90, Coniglio Editore.
Diretta da Laura Scarpa (direttrice anche di «ANIMAls» e di «Scuola di Fumetto»), coordinata da Alessio Trabacchini (editore alla Coniglio Editore).

Oltre al blog a essa collegato: touch-mag.blogspot.com (più gruppi myspace e Face book), la rivista si propone di creare on-line uno spazio riservato ai suoi lettori che già si stanno confrontando su temi come il fumetto, le riviste, l’eros, nel gruppo di FB.