L'area del Mediterraneo attualmente è contraddistinta da complessità sociale e crisi economico - politiche. Bjcem ed i curatori ospiti per la sedicesima edizione della Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo tentano di avviare un percorso di ascolto e attenzione che parta da contesti locali per farne emergere le differenze, i bisogni e le spinte.

Con Errors Allowed | Gli errori sono ammessi, i curatori analizzano il senso e le relazioni che la pratica artistica attuale intrattiene con i contesti socio-culturali ed economici in cui sono inseriti, cercando di intercettare ed indagare quei fenomeni, a volte collettivi, spesso individuali, di auto-apprendimento e formazione informale che oggi caratterizzano le forme più originali e significative di produzione del pensiero, non solo artistico, ma sopratutto culturale, sociale e politico.

I curatori hanno ideato un’articolazione, dei contenuti e degli artisti invitati a partecipare alla Biennale, in undici capitoli che abbracciano temi esistenziali e correnti culturali: Vanishing Utopias, End of Modernism, Sometimes making something leads to nothing, Library, Tiers Paysage, Panorama, Semantic of Emotions, Crisis of Representation, Schizopolis, Actions, Memory of the Present.

Ai capitoli tematici corrisponderanno altrettante sezioni espositive ed ad esse si aggiunge una sezione dedicata al Design ed alla comunicazione visiva sarà ospitata presso il Centro Sperimentale di Design Poliarte.

Le giornate inaugurali, dal 6 al 9 giugno, saranno animate dalla presenza di oltre 200 artisti selezionati grazie al bando internazionale promosso da Bjcem in collaborazione con le istituzioni associate provenienti dall’Europa, dal Medio Oriente e dal Nord Africa. La Mole Vanvitelliana e la città di Ancona saranno lo scenario di un ricco programma di performance, concerti, incontri e conferenze che si affiancheranno ad una vasta mostra, aperta fino al 7 luglio 2013.

Tra i 200 artisti selezionati anche i primi classificati, Federico Manzone e Giorgia Cecchini, per la sezione Flashfumetto del concoso Noi e gli Altri organizzato da Flashgiovani in collaborazione con Yoda.

Federco Manzone ha conquistato la giuria con La grande storia del piccolo Larry, un breve racconto, dedicato al leggendario pianista jazz Thelonious Monk, su un' eccezione, un freak, che nella sua quotidianità in disparte dal mondo coglie cieche occasioni.

Giorgia Cecchini, alunna della Scuola del Libro di Urbino, si è approciata al tema del concorso puntando lo sguardo sull'incomprensione intergenerazionale con il suo fumetto I panni stesi.

Il concept grafico di questa sedicesima edizione è stato ideato dai grafici bolognesi di Bistro, vincitori, nel 2009, del concorso Iceberg che ha lo scopo di far emergere i giovani talenti attivi nel territorio promuovendo la loro creatività a livello nazionale ed internazionale, anche grazie ad importanti partnership come quali Bjecem.

Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito di Mediterranea 16.