Il numero 9 della rivista Canicola celebra il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. E lo celebra, come si legge nell’editoriale di Edo Chieregato, curatore del progetto insieme a Liliana Cupido, “con uno schema chiaro: trasversalità, montaggio, (inter)generazionalità. (…) affinché lo spazio più breve tra due punti sia l’arzigogolo”.

Ecco allora che tra le pagine di Canicola riescono a convivere stili diversissimi tra loro, come il tratto duro di Marino Neri, le immagini sfocate di Marco Corona, la frontalità straniante nelle illustrazioni di Paper Resistance, le atmosfere oniriche di Andrea Bruno, la matericità di Lorenzo Mattotti e le matite visionarie di Ericailcane.

Ma sono anche i generi narrativi ad essere molto diversi: si va dalla storia di Alessandro Tota in cui due ragazzi cercano di ammazzare il tempo, a quella di Anna Deflorian in cui ci addentriamo in un intricato complotto contro un regime assolutistico, fino ad arrivare ai deliri familiari raccontati da Francesco Cattani.

Quello che sembrano avere in comune tutte le storie è la voglia di evadere e riuscire a stagliarsi sullo sfondo così come si staglia l’uomo a cavallo nella copertina illustrata da Andrea Bruno. Ma proprio nel momento in cui si erge come figura sullo sfondo, l'uomo a cavallo riconosce le proprie differenze rispetto a tutto il resto e si ripromette di contenere al proprio interno le cose più diverse, proprio come dovrebbe fare un’Italia davvero unita.

La raccolta vanta i contributi di Andrea Bruno, Luca Caimmi, Francesco Cattani, Marco Corona, Anna Deflorian, Dem, Ericailcane, Vincenzo Filosa, Gabriella Giandelli, Samantha Luciani, Lorenzo Mattotti, Giacomo Monti, Giacomo Nanni, Marino Neri, Paper Resistance, Andrea Petrucci, Stefano Ricci, Michelangelo Setola, Gianluigi Toccafondo, Alessandro Tota, Rosario Vicidomini.


Canicola 9
Autori vari
Canicola
264 pagine in bianco e nero, 15x21, italiano/inglese
Euro: 18

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Armando Mercuri, 4/2/2011