Una settimana fa si concludeva Lucca Comics & Games, la manifestazione toscana che ormai non lascia dubbi sul crescente interesse che il mondo del fumetto, del cinema e del videogioco esercita sulle masse, anche su coloro che meno seguono questo tipo di eventi.

Una folla colorata di giovani, famiglie, autori, cosplayer e semplici curiosi si è riversata per le vie della città, fortunatamente senza generare eccessivi intoppi come nella passata edizione del 2014. Le cifre restano comunque da capogiro: 400mila persone e 220mila biglietti staccati, un numero impressionante se si considerano le dimensioni di Lucca.

L'organizzazione quest'anno ha tentato la formula dei biglietti a numero chiuso per mantenere sotto controllo l'andamento del pubblico, manovra che sembra aver funzionato: il sabato, notoriamente il giorno “peggiore” per muoversi negli scorsi anni, quest'anno sembrava un po' più gestibile.

28 le aree del centro storico coinvolte, con oltre 700 espositori ad animare le cinque sezioni dedicate: Comics, Games, Junior, Music&Cosplay e Movie. 

Per il visitatore abituale (ma anche per chi ha partecipato per la prima volta quest'anno) Lucca Comics è un evento unico nel suo genere, l'occasione ideale per vedere dal vivo autori italiani e stranieri, partecipare agli incontri, visitare le mostre e fare acquisti. Quattro giornate intense e ricche di appuntamenti, che indubbiamente lasciano disorientati i visitatori, ma segnano una linea di demarcazione fra l'anno precedente e il successivo.

Ogni appassionato potrebbe confermarlo: Lucca Comics & Games è un evento paragonabile al Capodanno, una festa che sancisce la chiusura di un ciclo e l'inizio di qualcosa di nuovo.

Questa sensazione è ancora più evidente se si parla di espositori. Ogni editore di fumetti, commerciante o imprenditore del settore sa che quei giorni sono cruciali, e se parliamo di piccole realtà come le autoproduzioni sono addirittura determinanti.

Ne è un esempio lampante la Self Area, padiglione gratuito in Piazza San Romano, che ogni anno seleziona gruppi di fumettisti e collettivi di giovani che giungono a Lucca per vendere i propri volumi. Per molti di loro è l'unica occasione di contatto diretto con il pubblico, promozione e confronto con altri artisti in un clima di vivacità e grande fermento, situazione difficilmente replicabile ad altre manifestazioni del genere.

Insomma, un evento imperdibile, con un'eco fortissima che attrae il pubblico più disparato. E il prossimo anno Lucca Comics & Games compie i 50 anni della manifestazione, decidendo di festeggiare questo traguardo con un'edizione da record, lunga ben cinque giorni.

Un Capodanno che è anche un compleanno, ci sarà sicuramente da divertirsi.