Nata nel ’63 in pieno centro storico, proprio sotto le due Torri e a un passo dall'Università e da Piazza Maggiore, la storica Feltrinelli Ravegnana cresce come una delle più vivaci, scapigliate e spregiudicate della famiglia: le date di nascita hanno il loro peso, e se poi si viene sù in una città bella, colta, ricca, ma anche inquieta, studentesca e movimentista, va da sé che il carattere sarà dei meno conformisti.

Per più di quarant’anni Piazza Ravegnana ha venduto libri, accolto lettori, presentato scrittori, diventando un punto di riferimento cittadino per chiunque ami la cultura e il confronto di idee. E per più di quarant’anni ha continuato a crescere, anche in termini di superficie: ingrandendosi, assorbendo spazi contigui, articolandosi in maniera un po’ anarchica nel 1988, nel 1990, nel 1995.

Dal dicembre 2006, Piazza Ravegnana si è rinnovata, ringiovanita, grazie all’intervento curato da Miguel Sal, architetto argentino e bolognese. Nuovi arredi, nuova segnaletica, spazi ripensati e razionalizzati, più luce e più spazio per il pubblico, un assortimento che mantiene le sue caratteristiche di sempre in termini di ampiezza e profondità: libri, libri e ancora libri per tutti i gusti, per tutte le esigenze e per tutte le tasche, oltre a un reparto di home video (3.000 titoli) che presenta il meglio della produzione cinematografica.