Quali sono le differenze tra il fumetto e il testo in prosa e in che modo incidono nell’approccio alla traduzione?
Il prodotto culturale ed editoriale “fumetto” ha specificità che si riflettono direttamente nella sua traduzione e nella filiera produttiva dell’edizione tradotta.
Gli ultimi anni hanno visto un rapido aumento in libreria dei libri a fumetti e di formule autoriali – quali il graphic journalism, i cahiers de voyage o il racconto autobiografico – che hanno scelto il fumetto come linguaggio espressivo privilegiato.
Molti importanti autori sono stranieri e questo rende interessante e importante il problema della traduzione.

Svolgimento
Il corso si sviluppa in due giornate.
La prima si aprirà con una introduzione all’editoria a fumetti come nicchia di mercato specializzata, e alle peculiarità del fumetto in traduzione.
Proseguirà concentrandosi sulla nozione di “contesto” nella traduzione del fumetto e alla luce delle diverse teorie linguistiche.
La seconda giornata sarà un workshop con esercitazioni pratiche di traduzioni di fumetti dal francese.

Sabato 29 novembre
10.00-13.00 (Andrea Plazzi)
* Il fumetto in traduzione: specificità e vincoli, linguistici ed editoriali.
* Aspetti produttivi del fumetto in traduzione e il ruolo del traduttore.
* Analisi e considerazioni sul mercato editoriale e la traduzione professionale.

14.00-18.00 (Fabrizio Iacona)
* Il contesto nella traduzione di un fumetto.
* analisi del fumetto inteso come sistema semiotico di interazione tra l’elemento linguistico con quello extra-testuale.
* La traduzione: libera interpretazione o fedeltà al (con)testo di partenza?
* Analisi del “raggio d’azione” del traduttore di fumetti

Domenica 30 novembre (Fabrizio Iacona)
10.00-13.00 / 14.00-18.00
Laboratorio di traduzione dal francese
Ai partecipanti verrà proposto di tradurre fumetti dal francese, sia in gruppo che individualmente, secondo quanto concordato sul momento insieme al docente.
Seguirà poi analisi e discussione collegiale dei risultati.
Si privilegerà l’interazione e lo scambio di idee, in modo da fare emergere e valutare collettivamente quanti più punti di vista possibile sui singoli testi.