STORYBOARD AND GRAPHIC NOVEL - 30 ORE

Sceneggiare fumetti e graphic-novels: un laboratorio.

Primo giorno: Lettura ed esame intorno alla struttura di una storia, su come si scrive una storia e una storia a fumetti in particolare. Cos’è un soggetto: lettura di gruppo di una breve storia a fumetti. Scrittura di tre soggetti, che verranno letti e discussi col docente. Ogni soggetto verrà elaborato per diventare una storia di circa 10/20 pagine.

Secondo giorno: Lettura di una storia o di un soggetto selezionato dagli iscritti, esame dei trattamenti. Revisione dei trattamenti, considerazioni critiche e lettura delle storie selezionate. Visione di un documentario sugli autori e gli sceneggiatori di fumetti.

Terzo giorno: Lettura di una storia. Esame delle istruzioni sull’editing e sulla commissione di lavori. Rilettura critica dei trattamenti. Sessione di scrittura con esercizi di creazione del personaggio. Primi esercizi di scrittura delle didascalie e dei dialoghi. Stesura dei primi schizzi in miniatura dello storyboard. Gli iscritti si scambiano le storie e i compiti fra loro, come se ciascuno fosse l’editor dell’altro.

Quarto giorno: Lettura di una storia. Discussione sulle soluzioni alternative per scrivere una storia a fumetti. Prosecuzione del lavoro di scrittura. Scrittura dei dialoghi. Riduzione delle prime 5 pagine e discussione su come si scrive una storia seriale e come si scrive una storia unica. Si iniziano a elaborare le storie realizzate nel workshop.

Quinto giorno: Lettura di una storia. Discussione sugli aspetti della professione e sul ruolo dell’editor, sugli aspetti positivi e negativi della creazione di un fumetto come singolo autore o in team. Prosecuzione del lavoro di scrittura. Scrittura dei dialoghi e storyboard. Revisione dei dialoghi e prosecuzione del lavoro di storyboards e disegno delle storie. Le differenze fra il fumetto “commerciale” e “indipendente”, confini e contaminazioni fra i due settori.

Sesto giorno: Lettura di una storia o di un soggetto. L’importanza di concludere una storia e di prepararsi alla successiva. Prosecuzione del lavoro di scrittura e revisione dei dialoghi e storyboards. Revisione generale e prosecuzione del lavoro sulle tavole disegnate. Lettura e discussione sulle storie create durante il workshop. Discussione finale sul lavoro eseguito.

DANNY FINGEROTH

Danny Fingeroth è stato il Group Editor dei fumetti di Spider-Man per la Marvel Comics ed ha scritto diversi fumetti, inclusi "Deadly Foes of Spider-Man" e "Darkhawk". È stato uno dei consulenti per la serie animata della Fox Kids "Spider-Man" ed ha scritto alcuni episodi per la serie animata "Teenage Mutant Ninja Turtles". Ha prestato la sua consulenza per la storia del film Spider-Man del 2002. Fingeroth ha lavorato come Editor Capo della Byron Preiss’ Virtual Comics e come Senior Vice-Presidente allo Sviluppo allo studio d’animazione Visionary Media.

È autore dei libri "Superman on the Couch: What Superheroes Really Tell Us About Ourselves and Our Society" e "Disguised as Clark Kent: Jews, Comics, and the Creation of the Superhero", entrambi pubblicati con Continuum, e "The Rough Guide to Graphic Novels", edito da Rough Guides/Penguin. Danny Fingeroth è il creatore e l’ Editor Capo di "Write Now Magazine" della TwoMorrows, la più importante pubblicazione sulla sceneggiatura di fumetti e di media correlati. Di recente è stato realizzato un Best of Write Now. Fingeroth e Mike Manley hanno edito un libro, "How To Create Comics from Script to Print", e un DVD, "How to Draw Comics from Script to Print", entrambi per TwoMorrows.

Ha tenuto conferenze sui fumetti allo Smithsonian Institution a Washington e al Metropolitan Museum of Art di New York, come pure alla trasmissione della Radio pubblica nazionale All Things Considered e al NBC Today Show. Ha scritto di fumetto per quotidiani quali "The Los Angeles Times" and "The Baltimore Sun". È attualmente Senior Vice Presidente dell’Educatione al MOCCA di New York, dove insegna sceneggiatura di fumetti e graphic-novels. Ha anche insegnato scrittura alla New School, New York University e al Media Bistro.