La mostra, curata da Giovanna Durì e portata all'Accademia di Belle Arti di Bologna in occasione di BilBOlbul, sarà l’occasione per vedere una selezione di oltre un centinaio di originali tra manifesti, disegni, tavole a fumetti per storie brevi e per i primi libri editi. Ne esce un universo stralunato che ha nella musica, nel ritratto di una certa marginalità sociale e nel viaggio come ricerca, i punti cardine di un immaginario che ha già una sua precisa impronta e una forte personalità. La forza del segno di Mattotti è qui già evidente nel ritrarre personaggi di profonda umanità, colti anche con sguardo ironico, ma sempre capace di costruire con un movimento, un’espressione, la postura di un corpo, figure che chiedono la com-passione del lettore, nel senso etimologico di un’adesione forte ai loro destini. Organizzata da Associazione Hamelin con il supporto di Gruppo Hera e la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti, la mostra ha dato ufficialmente il via all’XI Edizione di BilBolBul – Festival Internazionale del fumetto e soi concluderà il 29 novembre 2017.

Tra le opere esposte vi sono le tavole di "Alice Brum Brum", storia inizialmente rifiutata da Linus nel 1975. Due anni dopo l'editore chiese di aggiungere alla storia almeno 40 pagine per avere la consistenza di un libro. Fu così che nel giro di un mese vennero prodotte più di 45 pagine che mescolavano esperienze personali e storie inventate. 

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina  del festival qui o l'evento facebook.