“…Sì, viaggiare!” E' questo il tema dell'edizione 2015 di Lucca comics & Games festival internazionale dedicato al mondo dei fumetti al gioco e all'illustrazione.

Dal 29 ottobre all’1 novembre 2015, la manifestazione offre quattro giornate di appuntamenti che interesseranno, oltre la mostra mercato, anche un padiglione interamente dedicato ai disegnatori di fumetti, in Piazza San Romano.

Il festival è anche l’opportunità per entrare in contatto con fumettisti e realtà editoriali, disponibili al confronto con il pubblico e i giovani autori.

Anche quest’anno tornerà la self area, lo spazio che ospita autori emergenti ma anche realtà affermate che hanno in comune la pratica dell’autoproduzione. 

Il Palazzo Ducale sarà invece la cornice che ospiterà alcune delle esposizioni più attese del festival.

LE MOSTRE:

  • Grand Tour Kopinski

L’arte di Kopinski sarà approfondita in una mostra a lui dedicata, un ideale tour tra mondi fantastici in sella alle mille facce della sua opera. Kopinski, è universalmente riconosciuto per le sue opere nel mondo di Warhammer 40.000, per le straordinarie rappresentazioni per i volumi storici della Osprey, sino alla grande fantasy e fantascienza, dal publishing ludico, dellaWizards of The Coast e Rackam, sino ai suoi  lavori per i videogiochi di EA Mythic, THQ e Ubisoft.

  • ACH! Sturmtruppen di Bonvi

La mostra riporta a Lucca l’esercito creato da Bonvi dove, per la prima volta, era stato presentato nel 1968, vincitore del concorso del quotidiano Paese Sera. Da allora e fino alla sua improvvisa scomparsa, nel 1995, l’autore continuò la saga delle Sturmtruppen, la prima strip quotidiana in Italia. Con la loro inconfondibile parlata “tedeschese”, i “soldaten” rappresentano la satira antimilitare per eccellenza e uno sberleffo alla stupidità del potere.

  • Tuonèide - Le straordinarie avventure di Tuono Pettinato, fumettista

Tanto è stato detto di Tuono Pettinato, maestro di calembour dagli spiazzanti accostamenti e dallo stile inconfondibile e mai banale. Ma chi si nasconde dietro ad Andrea Paggiaro, che col suo nome d’arte cita Borges e guarda al malinconico Tony Millionaire ed al suburbano Kaz? Beh, chiediamolo a lui! Seguiamo dunque Tuono Pettinato nella splendida cornice di Palazzo Ducale mentre ci racconta e si racconta in una meta-mostra di fumetti a fumetti che accompagnano alcune delle sue tavole più iconiche, dal caustico Corpicino al sensibile Nevermind, in cerca della risposta alla domanda più importante di tutte: perché fare fumetti?

  • Emanuele Luzzati. L’ebraismo in fiaba

È ormai molto nota in Italia e all’estero l’attività artistica di Emanuele Luzzati, nella sua carriera di illustratore, cineasta e scenografo per il teatro di prosa, opera lirica e balletto. L’opera di Luzzati è legata anche ai temi dell’ebraismo, tanto che nella sua variegata produzione ha saputo trasferire la sua radice culturale ebraica sia nell’illustrazione, che nel teatro e nel cinema d’animazione. La cornice della Galleria degli Ammannati di Palazzo Ducale ospita una selezione delle sue più particolari e meno note illustrazioni, bozzetti e teatrini tridimensionali.

  • L’arte onirica di Tony Sandoval

La vita, la morte, il bene ed il male. Diventare adulti combattendo il male in tutte le sue forme e uscirne cresciuti. Questo ed altro è Tony Sandoval, autore di origini messicane e di grande successo europeo. Sandoval nelle sue opere miscela sapientemente stili grafici differenti, sapendo attingere a piene mani dall'immaginario delle sue origini e creando storie, mondi e universi tanto magici quanto dolci e spaventosi, dove ragazzi e soprattutto ragazze sono chiamati ad affrontare sfide ben oltre il soprannaturale per salvare se stessi e le persone che amano.

  • Richard McGuire: il Tempo, lo Spazio, l’Uomo

Illustratore, fumettista, pittore, animatore, musicista, creatore di giochi e giocattoli d’autore, Richard McGuire è una delle personalità più eclettiche attualmente attive nel panorama delle arti grafiche americane. Le sue illustrazioni sono regolarmente pubblicate sul “New Yorker”, ed è apparso anche su quotidiani come” The New York Times”, “Le Monde” ed altri. nell’ambito del fumetto è autore di Qui (pubblicato in Italia da Rizzoli Lizard), straordinario esperimento grafico-narrativo che, a partire dall’angolo di un soggiorno, racconta cosa è accaduto in quel luogo nel corso di centinaia di migliaia di anni. Qui è l’espansione dell’omonimo fumetto breve pubblicato su Raw nel 1989, e considerato uno dei più influenti fumetti di tutti i tempi. Il vero protagonista di Qui non è tanto il luogo, ma il tempo che scorre incessante: nell’intrecciarsi continuo di momenti presenti, passati e futuri, il risultato finale è una riflessione rigorosa e al tempo stesso poetica sul tempo, sull’uomo e sul suo sguardo privilegiato sull’universo.

  • Tra arte e gioco: i magnifici mondi di Menzel

Michael Menzel, che ha disegnato l’universo visivo di alcuni dei principali giochi da tavolo alla tedesca come Stone Age,Havana o Dominion prima di diventare lui stesso autore sarà protagonista di una mostra personale presso la Sala Ingellis di Lucca Games. Sarà sviluppato un percorso espositivo dei suoi principali lavori, un viaggio artistico che si articolerà tra tavole, plance di gioco, cover e sontuosi box. Dai primi lavori come Manga Manga, fino al gioco best seller Coloni di Catan che lo hanno fatto conoscere al pubblico di giocatori, fino al suo personalissimo percorso legato al gioco da tavolo che lo vede come autore: Leggende di Andor.

Per maggiori informazioni sulle mostre e gli ospiti del festival potete visitare il sito qui.