SetUp Art Fair - 23/25 gennaio 2015
Autostazione di Bologna
Piazza XX settembre, 6
Bologna 

Nata tre anni fa negli spazi dell’autostazione che prima ospitavano gli uffici comunali, SetUp Art Fair (ideata da Simona Gavioli e Alice Zannoni) assume fin da subito la rilevanza di un progetto nato con la voglia di valorizzare spazi altrimenti lasciati vuoti e soprattutto con la vocazione di colmare un altro vuoto, artistico e culturale: ovvero la creazione di un movimento off intorno ad Arte Fiera

SetUp si afferma così come la fiera indipendente nata per valorizzare il lavoro di artisti e curatori under 35 che apre quando Arte Fiera chiude, rappresentando così un luogo in più in cui continuare a vedere e a parlare di arte. E questo è il primo dei plus di SetUp: essere una possibilità in più dopo Arte Fiera e continuando all’insegna del segno più, rispetto alle precedenti edizioni: più gallerie e spazi, 41 appuntamenti tra conferenze e incontri, 5 aree special, più artisti, più curatori, più spazio
Un altro plus di questa edizione sono i progetti di SetUp+ eventi collaterali che uscendo dai confini dell'autostazione, si diffondono per la città.
Il format di SetUp Art Fair prevede che ogni galleria che espone a SetUp presenti un progetto in cui sia il curatore che l'artista siano under35: entrambi partecipano così al Premio SetUp e ad altri prestigiosi premi e opportunità promosse da EmilBanca, Casa Falconieri/FIG Bilbao, Sponge ArteContemporanea e Dispensa Magazine
SetUp rappresenta così un luogo che offre ai visitatori 37 piccole mostre dove si percepisce la passione e la cura per i giovani artisti e curatori.

Per dare vivacità al sistema fieristico il mercato dell’arte non è sufficiente e dunque all’anima fieristica si affianca un’anima culturale, con un programma composto da 41 eventi con 83 ospiti/relatori, 5 performance della rassegna In Corpo#5, un ciclo di talk a cura di scatolabianca, incontri con l’autore e una special area che ospiterà: una sezione art mise en place dedicata al Food e alle sue molteplici letture con una intrigante cena del silenzio, un’area setup critical wine che ospiterà i vignaioli artigiani naturali di tutta Italia, l'area kinder setup, dedicata ai più piccoli e un ricreatorio, perchè, prendendo a prestito le parole di Munari: giocare è una cosa seria, e sicuramente la predneranno sul serio le squadre che parteciperanno al tiro alla fune “artistico” ideato da Roberto Coda Zabetta, e che vedrà sfidarsi pittori contro scultori, artisti contro curatori, i direttori di setup contro quelli di artefiera.

Sono 19 gli special projects (che esulano dal format under35) dislocati su tutta la superficie dell’autostazione, tra cui segnaliamo Babylon Federation di Marco Bolognesi (che in questi giorni espone anche alla galleria ABC con Sendai City), il progetto l’Ora Blu realizzato dal regista Maurizio Finotto con i suoi studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, che per l’occasione allestiranno anche una piccola redazione all’interno di SetUp per raccontare la fiera day by day e il progetto, dal respiro internazionale, della galleria di Modena D406 - Fedeli alla linea  in collaborazione con Scaramouche Gallery di New York dal titolo Un grande disegno, in cui ci sarà un confronto sul terreno comune del disegno tra due coppie di artisti: Raimond Pettibon/Gilberto Giovagnoli e Marcel Dzama/Ericalilcane.

D406 - fedeli alla linea sarà alla fiera anche con un progetto che racconta i 30 anni di animazione per Raitv dal 1956 al 1995: Paul Campani, Secondo Bignardi, Guido De Maria e Gianluigi Toccafondo... e un progetto in linea con il format under 35 dedicato a due artisti che rappresentano il futuro dell’arte: Francesco Deiana e 2501, entrambi provenienti dal graffitismo e dalla street art.

...Alla fine della Fiera, c’è SetUp!