Venerdì 30 Novembre presso la Libreria Coop Zanichelli di Piazza Galvani, 1/h a Bologna "La Passione di Paola. Non di soli Carracci vive l'uomo" un interessante incontro con Paola Pallottino, storica dell'illustrazione, disegnatrice e paroliera. 

Verranno proiettati per l'occasione film di famiglia e un breve estratto dal documentario "La passione di Paola" di Elisa Satta e Michele Pompei realizzato in collaborazione con Home Movies e Kinè.

L'evento è inserito nella rassegna Cinematic Bologna (Qui il programma completo) in occasione del decennale dell'associazione Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia che ha inaugurato lo scorso 16 novembre la mostra "Cinematic Bologna - L'immagine della città nei film amatoriali girati tra il 1950 e il 1980" negli spazi di Urban Center in Sala Borsa visitabile fino al 12 gennaio 2013.

 

Il documentario "La Passione di Paola" di Elisa Satta e Michele Pompei nasce dal desiderio di lasciare una testimonianza diretta della storia umana e professionale di Paola Pallottino. storica dell’arte e docente universitaria che ha fondato, quasi da zero, una disciplina che ha posto al centro del suo interesse la storia e lo studio dell’immagine riprodotta. L’illustrazione a stampa, contemporaneamente medium di massa e strumento di espressione artistica, grazie al lavoro della Pallottino (guidato da un innovativo e coraggioso approccio interdisciplinare), ha conquistato uno status che, sicuramente in Italia, la storiografia, la critica, i mercati e finanche gli stessi artisti, avevano sempre faticato a riconoscerle. 

Il documentario racconta il percorso di studi e ricerche compiuto dalla Pallottino, dalla metà degli anni settanta ad oggi, gettando però uno sguardo più ampio sulla sua avventura biografica e personale. "La passione di Paola" è dunque la storia di una donna, del suo spirito libero e anticonformista, della sua particolare formazione, delle molteplici attività (inclusa la cofondazione di Nova SF, diretta concorrente della collana di fantascienza Urania), degli incontri e degli amori, dei successi improvvisi ed imprevisti (suo il testo di 4 Marzo ‘43, la canzone musicata e cantata da Lucio Dalla), delle conquiste pazienti e progressive e infine, delle sue passioni, non una, ma tante, che l’hanno accompagnata per tutta la vita. La passione dominante e divorante, quella per le illustrazioni, ha saputo renderla contagiosa grazie al rigoroso e brillante lavoro di divulgatrice (come docente, giornalista, saggista, curatrice di mostre e direttrice dell’unico museo italiano dell’illustrazione) e al talento affabulatorio che rende la sua esposizione particolarmente suggestiva e coinvolgente. Il film è interamente girato nello studio e nell’abitazione di Paola Pallottino, a Bologna, in via Capo di Lucca. Centrale è l’uso di un consistente apparato di immagini composto da repertori iconografici (illustrazioni), fotografie (pubbliche e di famiglia) e materiale video tratto dall’Archivio Nazionale del Film di Famiglia di Home Movies.