Gerusalemme e il Medio Oriente nel fumetto contemporaneo

Incontro con Guy Delisle e  Lamia Ziadè

 

In occasione dell'uscita del libro di Guy Delisle Cronache di Gerusalemme (Rizzoli Lizard), venerdì 13 aprile alle 17.30 nell'auditorium di Biblioteca Salaborsa (piazza Nettuno 3, Bologna) si terrà l'incontro Gerusalemme e il Medio Oriente nel fumetto contemporaneo con Guy Delisle, Lamia Ziadé, autrice di Bye Bye Babylon (Rizzoli Lizard, febbraio 2012), Alberto Ronchi (Assessore Cultura, Politiche giovanili e Rapporti con l'Università del Comune di Bologna), Giorgio Albertini (Coordinatore Sinistra per Israele Milano) e Luca Alessandrini (direttore Istituto Storico Parri Emilia-Romagna).

Cronache di Gerusalemme di Guy Delisle
È il 2008 quando Guy Delisle e la sua famiglia si trasferiscono dalla Francia a Gerusalemme Est, dove la moglie dell'autore è impegnata in un progetto umanitario per Medici Senza Frontiere. Testimone dell'"Operazione Piombo Fuso" - la breve ma brutale azione militare nella striscia di Gaza durata dal 27 dicembre 2008 al 18 gennaio 2009 - Delisle racconta la vita in un Israele tormentato e sfaccettato: una quotidianità fatta di checkpoint, villaggi, uliveti e insediamenti illegali, da un lato e dall'altro della Barriera di Separazione.
Guy Delisle (Québec, 1966) ha passato dieci anni della sua vita lavorando nel campo dell'animazione in Europa e in Asia. È autore di Pyongyang, Shenzen, Cronache birmane (Fusi orari).

Bye Bye Babylon di Lamia Ziadé
Bye Bye Babylon è la storia di una città - la Beirut massacrata dalla guerra civile iniziata nel 1975 - e un racconto autobiografico: quello della vita dell'autrice, Lamia Ziadé, che mescola i suoi ricordi di bambina alle testimonianze del conflitto. Le immagini percorrono meraviglie e orrori della Beirut degli anni Settanta: le spiagge dorate, i nuovissimi supermercati, i lussureggianti giardini di quella che era chiamata la "Parigi del Medio Oriente" si accompagnano a immagini di palazzi in fiamme, scontri armati, massacri, campi profughi rasi al suolo: a Beirut come nell'intero Libano.
Lamia Ziadé (Beirut, 1968) si è trasferita a Parigi all'età di 19 anni per studiare arte grafica. Si è fatta un nome come grafica e illustratrice nel mondo della moda e della pubblicità. Ha lavorato per importanti giornali e riviste, tra cui "Vogue" e "Libération".

L'incontro è in collaborazione con Rizzoli Lizard, Associazione Sinistra per Israele, BilBOlbul Festival internazionale di fumetto, Comune di Bologna, Biblioteca Salaborsa, Accademia di Belle Arti di Bologna, Istituto Storico Parri Emilia-Romagna, Librerie Feltrinelli.

BilBOlbul Festival internazionale di fumetto fa parte della Rete dei Festival
del Contemporaneo di Bologna.