La Black Velvet nasce nel 1997 grazie a Omar Martini e Luca Bernardi, prefiggendosi inizialmente due scopi:
1. cercare di aprire uno spazio (allora inesistente) a un certo tipo di fumetto americano che, basandosi sull’autobiografia e sul quotidiano, allarga le capacità espressive e di comunicazione del medium. Utilizzando il canone del "romanzo a fumetti", il medium diventa "semplicemente" un nuovo mezzo di espressione attraverso cui rappresentare le proprie storie.
2. Dare nuovi esempi di quello che può essere un approccio diverso, più concreto e professionale alla critica del fumetto.

Seguendo queste due linee, ha quindi focalizzato la sua attenzione su alcuni degli autori più interessanti del panorama della small press americana, che non realizzano libri di semplice intrattenimento, ma vere e proprie opere di "narrativa illustrata". Sono autori come Chester Brown, Jason Lutes, Jessica Abel, pubblicati da importanti case editrici come la Fantagraphics Books, la Drawn & Quarterly, ma anche la Image, nella sua divisione alternativa che ha ricevuto consensi e premi in molteplici occasioni.
La ricerca di questi autori continua e ha allargato il suo raggio di azione. Infatti, abbandonando il continente nord-americano, ha toccato l’Australia (con Eddie Campbell), la Nuova Zelanda (con Dylan Horrocks), per ritornare poi in Europa con Gary Spencer Millidge (Gran Bretagna) e Jason (Norvegia). Ormai l’intero mondo è diventato il terreno di esplorazione per cercare nuovi libri da proporre al pubblico italiano.
La Black Velvet però vuole anche discutere di fumetto e, al momento l’ha fatto con "Autronia" (che ha presentato un’intervista tratta dal Comics Journal, la rivista di critica più importante degli Stati Uniti), un libro divulgativo sull’opera di Alan Moore e uno sull’opera di Sergio Toppi.

Infine, in questi ultimi anni ha iniziato anche a proporre in maniera oculata autori italiani con opere particolarmente interessanti, nuove e controcorrenti. In quest’ottica si inserisce la miniserie "Rosa di strada" di Massimo Semerano, o "Il mirabolante almanacco dei f.lli Mattioli" (Emiliano e Francesco), una "bizzarria" nel campo editoriale, che mescola fumetto, humor, ironia e fotoromanzo. A questo, poi, si è aggiunta la ristampa, in collaborazione con la casa editrice Bande Dessinée, della ristampa del "Commissario Spada" di Gianluigi Gonano e Gianni De Luca.


Nel 2012 è stata varata la collana Singoli, la prima "Nice price" che ospita opere dalle 48 alle 112 pagine, a colori e in bianco e nero: classici e inediti italiani e stranieri corredati da precisi e sintetici testi redazionali; tra questi spiccano le opere di Guido Crepax da tempo introvabili in libreria. La collana ha una sezione Junior dedicata ai lettori dai 5 anni in su.

Attualmente la redazione è formata da Omar Martini & Sergio Rossi (Giunti)