Black
Rivista semestrale della Coconino nata nell’aprile 2001, dedicata al genere noir in tutte le sue diverse manifestazioni. Oltre alle storie a fumetti, dal taglio thriller, mistery o giallo, sulla rivista trovano spazio anche fotografia, disegni, articoli di approfondimento, interviste. Ogni numero ha un tema approfondito negli articoli (ad esempio il numero 3 dedicato a Fantomas, o il numero 5 a Georges Simenon), anche se non sempre legato alle storie a fumetti. La linea editoriale della rivista s’inserisce in quello che è più in generale l’obiettivo della Coconino, ovvero “colmare un vuoto editoriale esistente in Italia nei confronti di autori riconosciuti a livello internazionale, e di uscire dall'omologazione delle proposte più commerciali e ripetitive”.
Anche gli autori pubblicati nel corso degli anni su Black sono spesso gli stessi che possiamo trovare nel catalogo della casa editrice; tra gli altri: Burnes, Clowes, Corona, David B., Giacon, Ghermandi, Giandelli, Igort, Loustal, Marzocchi, Mazzuchelli, Nanni, Ponchione, Seth, Tomine.
Nel 2010 Napoli Comicon ha dedicato alla rivista Black una mostra per festeggiare i 10 anni di pubblicazione e per ripercorrere la storia di un orientamento del fumetto contemporaneo che ha coinvolto autori storici e giovani promettenti.
Pagine di approfondimento
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Black
Rivista semestrale della Coconino nata nell’aprile 2001, dedicata al genere noir in tutte le sue diverse manifestazioni.
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BURP! deliri grafico intestinali
Rivista autoprodotta che nasce nel 2009 dall’incontro di alcuni giovani autori nell’ambito delle serate del Sottosuono LAB del TPO di Bologna.
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Canicola
Canicola è una rivista antologica nata nel 2006 per iniziativa di alcuni autori: obbiettivo principale del gruppo è l'indagine del disegno e fumetto contemporaneo italiano e internazionale.
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G.I.U.D.A - Geographical Institute of Unconventional Drawing Arts
G.I.U.D.A. è una rivista autoprodotta che nasce nel 2009 dall’incontro tra giovani disegnatori e artisti storici della contestazione a fumetti, coordinati da Gianluca Costantini, direttore artistico della rivista.