Inguine nasce nel 2003 in Italia ed è un contenitore di fumetti, immagini, poesia e parole. È l’evoluzione del sito inguine.net, un sito di sperimentazione della relazione tra fumetto e web.
La rivista presenta autori perlopiù già conosciuti, molti stranieri (tra cui anche Zograf, Sacco, Andersson, e molti altri), che si caratterizzano perché legati al mondo underground come immaginario e modalità di narrazione e disegno. Si occupa spesso anche di quanto di nuovo appare in rete, mantenendo quindi un contatto con la sua mamma - internet. Alcune storie sono già state pubblicate all’estero, altre sono realizzate appositamente. I numeri sono a volte tematici (come quello su Mussolini oppure quello sul carcere), altri sono invece raccolte legate al gusto della redazione. Inguine promuove e progetta anche produzioni di animazioni, incontri, mostre e progetti in rete. Come sito è stata presente alla Biennale Giovani Artisti a Sarajevo nel 2001 con un progetto su Orazio, ma ha partecipato a numerosi eventi e presentazioni in Italia e all’estero.
È l’unica rivista al momento in Italia di questo genere. È stata edita inizialmente da Coniglio Editore, mentre ora esce per i tipi di Fernandel. Pur avendo la fortuna di avere un editore che la distribuisce, rimane tuttavia una rivista senza budget.
Ha vinto il premio Palinsesto nel 2004 ex aequo come progetto multipiattaforma.

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